Fanno paura a tutti e la loro storia è raccapricciante: non sono divertenti come tutti credono

Fanno molta paura a tutti, e la loro storia è davvero raccapricciante. Ma non sono divertenti come tutti credono.

personaggi divertenti
personaggi divertenti

 

Le paure radicate in noi, influenzate da esperienze, film o storie dell’infanzia, possono plasmare le nostre percezioni e condizionare il nostro modo di vivere. Figure che a qualcuno divertono , ad altri terrorizzano, scopriamo di quali cose parliamo.

Cosa fa paura a tutti ed ha una storia raccapricciante?

La storia risale a secoli fa, quando le prime forme di teatro e spettacolo iniziarono a emergere. Inizialmente, erano figure comiche e divertenti, destinate a far ridere il pubblico con le loro buffonate e acrobazie. Parliamo dei clown. Nel corso del tempo, questa percezione è cambiata e hanno acquisito una connotazione più sinistra e inquietante.

I motivi della paura

Uno dei motivi principali dietro la paura associata ai clown risiede nel loro aspetto estremamente stravagante e fuori dal comune. Il trucco e i costumi elaborati possono trasformare il volto umano in qualcosa di irriconoscibile, generando un senso di ambiguità e inquietudine nelle persone. Ciò che dovrebbe essere divertente e festoso diventa così motivo di disagio e ansia.

Rappresentano una sorta di maschera sociale, dietro cui possono nascondersi le vere emozioni e intenzioni della persona che li indossa. Questa mancanza di trasparenza e autenticità può generare sfiducia e timore nel pubblico, che si chiede cosa si nasconda dietro quei sorrisi dipinti.

Da figure di spettacolo a icone dell’orrore

La paura è stata alimentata anche dai media, in particolare dai film e dalla letteratura. Personaggi come il pagliaccio Pennywise, protagonista del romanzo di Stephen King “It” e dei suoi adattamenti cinematografici, hanno contribuito a diffondere l’immagine del clown come una figura malvagia e spaventosa. Attraverso queste rappresentazioni, la paura dei clown si è radicata ancora di più nell’immaginario collettivo, trasformandoli da figure di divertimento a simboli di terrore.

Alcuni film horror hanno approfondito ulteriormente questa associazione tra clown e paura, presentandoli come assassini psicopatici o demoniaci. Opere cinematografiche come “Clownhouse” e “Poltergeist” hanno contribuito a rafforzare l’idea che dietro quei sorrisi innocui possa nascondersi il male più oscuro.

Incongruenza comportamentale

La paura può essere anche alimentata da una sorta di incongruenza comportamentale. Mentre sono spesso associati alla gioia e al divertimento, il loro comportamento esagerato e imprevedibile può risultare strano e inquietante per alcune persone. Il modo in cui ridono, scherzano e si muovono può apparire fuori dal normale, generando un senso di disagio nelle persone che preferiscono la prevedibilità e la coerenza.

clow raccapriccianti
clow raccapriccianti

 

La paura dei clown è un fenomeno complesso e multiforme, che ha radici profonde nella storia, nella psicologia e nell’immaginario collettivo. Attraverso la loro natura ambigua e inquietante, sono diventati molto più di semplici figure di spettacolo: sono diventati simboli di terrore e ansia per molte persone, alimentando così la coulrophobia e il loro status di icone dell’orrore contemporaneo.

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