Le relazioni moderne sono caratterizzate da due fenomeni che fanno malissimo: ghosting e situationship. Ecco cosa sono.
I tempi cambiano, e cambiano anche le relazioni, o meglio, il modo di viverle. Se in passato la definizione di relazione di coppia era molto netta e decisa, oggi non lo è altrettanto e sono tantissimi i rapporti che “non sono né carne né pesce”. Ecco cosa sono il ghosting e la situationship, e perchè fanno così male.
Le relazioni moderne
I rapporti tra uomo e donna, tra partner e tra amici sono profondamente cambiati nel tempo, e se questo da un lato ha garantito maggiori libertà di espressione del proprio io, dall’altro ha dato ampio spazio a due fenomeni in particolare, che di buono hanno proprio poco. Questi due comportamenti sono principalmente figli delle app di incontri e del sempre maggiore coinvolgimento della tecnologia nella vita di coppia, e fanno davvero male. Sto parlando nello specifico del ghosting e della situationship, ossia di due situazioni in cui non si capisce se si è in una relazione oppure no, in cui l’altra persona sparisce senza dare spiegazioni e si vive costantemente in un limbo psicologico ed emotivo che porta ad arrovellarsi il cervello e a stare male.
Ogni giovane di oggi ha sperimentato almeno una di queste due condizioni, e il risultato è stato devastante in termini di fiducia verso il prossimo, nelle relazioni e anche, guardando più in là nel tempo, verso l’idea stessa di felicità, che sembra impossibile da raggiungere e che scoraggia chi continua ad incappare in soggetti che di ghosting e situationship hanno fatto uno stile di vita. Chi attua questi comportamenti infatti, non soffre minimamente, ma arreca un gran danno alla persona che li subisce. Ecco in cosa consistono e perchè fanno così male.
Ghosting e situationship
Il ghosting identifica una situazione in cui il partner, anche se apparentemente stabile, sparisce nel nulla senza dare spiegazioni di alcun tipo. Può capitare che riappaia di punto in bianco e si comporti come se nulla fosse (e in questo caso si parla di breadcrumbing) oppure che non si faccia più sentire. Questo comportamento nasce dal fatto che non si vuole interrompere una conoscenza in modo maturo, o dare spiegazioni che possono mettere in difficoltà chi le espone (ghosting), oppure che si vuole tenere il piede in più scarpe senza mai chiudere definitivamente un rapporto (breadcrumbing), lasciando all’altra persona solo le “briciole” di cui accontentarsi.
La situationship identifica invece tutti quei rapporti non definiti, in cui non si capisce se si è una coppia, si è amici o non si è nulla. A scegliere questo limbo è uno dei due partner, che da un lato non vuole chiudere il rapporto perchè trova dei benefici in esso, ma dall’altro non vuole nemmeno portarlo ad un livello più importante, perchè non è totalmente coinvolto. Se l’altra persona invece è coinvolta e prova sentimenti reali e forti, questo comportamento può farle davvero male.
E tu ti sei mai trovato in una di queste situazioni?