Ti sei mai chiesto se conviene lavare i piatti a mano oppure in lavatrice, in termini di risparmio economico? Ecco la risposta.
Da quando esiste la lavastoviglie raramente i piatti si lavano a mano, ma dovendo guardare al risparmio (sia energetico che economico), qual è la soluzione migliore per risparmiare?
Lavare i piatti, come conviene farlo
Il caro bollette ha portato moltissime famiglie a modificare la propria routine quotidiana e a rivedere in maniera considerevole la gestione delle risorse domestiche. Si fa molta più attenzione a non lasciare luci accesse inutilizzate, a tenere l’acqua chiusa quando non serve e a usare di meno i termosifoni. Insomma, le pratiche che gli italiani utilizzano per risparmiare sulla bolletta sono tantissime, e la scelta su come lavare i piatti rappresenta una grossa fetta di gestione domestica da considerare. A tal riguardo viene spontaneo chiedersi se, a livello economico, convenga lavare i piatti a mano oppure in lavastoviglie.
Infatti, se sulla comodità siamo tutti d’accordo per protendere verso la lavastoviglie, sull’economicità il discorso si fa più complicato. Bisogna considerare, oltre all’acquisto dell’elettrodomestico, anche il costo dei vari brillantanti, sale, pastiglie ecc, e anche il consumo di acqua, poichè non è sempre facile fare un confronto tra i due metodi. Infine, va considerato anche lo spreco di tempo. Insomma, gli aspetti da tenere in considerazione sono diversi, ma cerchiamo di fare chiarezza.
Prezzi a confronto
Prima di iniziare i confronti, è bene specificare che la lavastoviglie ha la sua massima convenienza quando viene fatta a pieno carico, per cui è proprio questo tipo di lavaggio che considereremo di seguito. Partiamo dalle pastiglie: queste evitano il prelavaggio ma costano parecchio. Di contro, i detersivi liquidi possono essere modulati in maniera più facile, e se ci accorgiamo che garantiscono stoviglie pulite anche senza prelavaggio, rappresentano la scelta migliore e anche la più economica, perchè permettono di fare numerosi lavaggi con una sola confezione.
La differenza maggiore sta nell’uso di acqua. Uno studio Bosh ha rivelato che la differenza tra fare un lavaggio a mano e farne uno con la lavastoviglie raggiunge gli 8.500 litri all’anno. Per arrivare a questo risultato è stata presa in esame una famiglia media, che compie 240 lavaggi ogni anno. Facendo in calcoli sul nostro caso specifico, basta tener presente che un lavaggio impiega poco meno di 10 litri d’acqua, e che nei casi di lavastoviglie più vecchie può arrivare ad un massimo di 20 litri. Al contrario, lavare lo stesso carico a mano comporterebbe un consumo di circa 60 litri d’acqua.
Per fare il lavaggio più economico in assoluto quindi, serve innanzitutto fare una lavastoviglie a pieno carico, e impostare il ciclo eco, senza fare il prelavaggio.