Il digiuno intermittente è uno schema dietetico diventato molto frequente. Quanto può fare bene alla salute digiunare?
Il digiuno intermittente è un tipo di dieta che ha molte varianti in base al tempo di digiuno, alcune prevedono giorni, altre solo otto ore. Con questo metodo si cerca di ridurre l’attività metabolica che viene attivata attraverso l’alimentazione. Ciò avviene grazie al cosiddetto silenzio metabolico che limita la produzione di insulina e di alcuni ormoni anabolici che nel tuo organismo hanno il compito di trasformare le calorie in massa grassa. Quindi è necessario farlo con l’ausilio di un medico specializzato. Quindi è una buona scelta per fare la dieta oppure no? Scopriamolo insieme.
Digiuno intermittente, quali sono gli effetti
Il digiuno intermittente ha numerosi effetti sul corpo, alcuni positivi e altri negativi. Con questa dieta hai a disposizione delle giornate in cui il tuo fisico può completamente purificarsi dalle tossine e soprattutto eliminare quel senso di pesantezza e stanchezza di chi ha mangiato male o troppo. Sembra, inoltre, che l’astinenza alimentare influenzi gli ormoni, ovvero abbassa i livelli di insulina, coinvolta nell’accumulo di adipe. Inoltre pare rallentare il processo di invecchiamento.
Il digiuno intermittente favorisce il dimagrimento, ma non è un regime dimagrante, il che può apparentemente sembrare un controsenso. Questo in realtà vuol dire semplicemente che non dovresti aspettarti alcun tipo di risultato a breve termine. Prima di tutto perché la funzione è ritrovare il proprio benessere interiore e quindi non è semplicemente legato alla perdita dei chili di troppo. E poi perché gestire il digiuno intermittente non è facile e ci vuole disciplina, questo perché i periodi di astinenza dal cibo potrebbero comportare il rischio di abbuffate successive.
In linea di massima puoi aspettarti una perdita di peso pari al 5 percento del tuo peso in un periodo che va da 1 a 6 mesi. Quindi il dimagrimento è molto lieve, anche se all’incirca la circonferenza diminuisce del 5 percento, fondamentale per prevenire quel disturbo noto come sindrome metabolica.
Va sempre bene farlo?
Come per tutte le diete è assolutamente necessario che non te la auto prescrivi, come detto prima una dieta dev’essere sempre fatta e organizzata in base alle tue esigenze da parte di un medico o da un nutrizionista.