Plastica biodegradabile? Esiste ed è anche indistruttibile

Plastica biodegradabile e indistruttibile, esiste e ci vogliono solo ingredienti naturali

Bottiglia di plastica bio indistruttibile
Bottiglia di plastica bio indistruttibile – Palidoronews.it

Al giorno d’oggi la ricerca di alternative sostenibili rispetto ai materiali inquinanti sta diventando sempre più diffusa e questo grazie alla consapevolezza ambientale. La plastica biodegradabile è una di queste ed è anche la più promettente al momento.

Plastica biodegradabile e indistruttibile

Un’alternativa sostenibile per un futuro più verde e con ingredienti di facile reperibilità è proprio la plastica biodegradabile, per crearla occorrono solo zucchero di mais e altri ingredienti naturali. L’amido di mais, conosciuto per aver mostrato grandi proprietà nel poter realizzare un film plastico totalmente biodegradabile e resistente, è il protagonista nel processo di creazione della plastica biodegradabile. Questo nuovo traguardo nella scienza dei materiali, oltre a spalancare le porte verso un futuro più green, offre un’alternativa ecocompatibile alla plastica tradizionale.

ragazzi con plastica in testa
ragazzi con plastica in testa

Sui social attraverso vari video, si può vedere come Michael Vanduzee sia riuscito a ricreare la plastica edibile dallo zucchero di mais, glicerina, acqua e aceto mettendo insieme tutti gli ingredienti in una pentola con fuoco acceso e mescolando per un paio di minuti. Dopo di che, ha steso il composto in maniera uniforme il più possibile sopra un tappetino di silicone e ha lasciato il tutto a riposare per 3 giorni. Viene creata così una bioplastica molto forte e resistente al deterioramento con un impatto ambientale molto misero rispetto alle altre plastiche. Se invece si è in possesso di un disidratatore, il medesimo processo può accadere in 6 ore più o meno.

 

Verso un futuro più verde

 

L’utilizzo di questo materiale riduce l’inquinamento e si propone come alternativa alle fonti fossili, producendo quindi come effetto il ripristino degli alberi e di conseguenza un  incremento della biodiversità. Tale approccio, oltre ad essere molto interessante per l’agricoltura, se incentivato porterebbe inoltre ad un utilizzo minore della plastica, la cui rimozione nel mondo rimane ancora oggi un obiettivo lontano e difficilmente perseguibile. Bisogna però ricordare che l’utilizzo di alternative sostenibili permette di ridurre l’impatto inquinante  di tutto il globo ed è questa la direzione da prendere se si vuole costruire un futuro migliore. Innovazioni di questo tipo vanno a favorire il ciclo di vita del prodotto che verrà quindi utilizzato più a lungo rispetto a quello della plastica, il cui utilizzo rimane ancora privilegiato, per cui ogni movimento verso questa direzione è importante per giungere ad un futuro meno impattante sull’ambiente.

Gestione cookie