Nella compilazione del Modello 730, è fondamentale prestare particolare attenzione: uno degli errori più comuni riguarda la gestione dello scontrino, un equivoco frequente che coinvolge molti contribuenti.
Il modulo 730 costituisce un componente cruciale nella compilazione della dichiarazione dei redditi in Italia. Tra le diverse voci che incidono sul calcolo dell’imposta da pagare, figurano anche le spese mediche e sanitarie, le quali garantiscono una riduzione fiscale del 19%. Tuttavia, a partire dal 2020, la Legge di Bilancio ha introdotto l’obbligo di tracciabilità per le spese che possono essere dedotte.
Modello 730: attenzione alla compilazione
L’Agenzia delle Entrate ha di recente pubblicato il Modello 730/2024, uno strumento fondamentale per la compilazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2023, destinato sia ai pensionati che ai dipendenti. Tra le istruzioni fornite, particolare enfasi è posta sulle spese mediche detraibili, le quali devono essere accuratamente riportate nel Quadro E Oneri e spese.
Ciò significa che solo i pagamenti tracciabili (effettuati tramite carta o bonifico) sono considerati detraibili, mentre i pagamenti in contanti non danno diritto alla riduzione fiscale. In altre parole, per beneficiare della detrazione IRPEF tramite il Modello 730, è necessario considerare il metodo di pagamento utilizzato.
Nel Modello 730/2024, le spese mediche detraibili devono essere indicate nel Quadro E Oneri e spese, al rigo E1. Nello specifico, nel Rigo E1 – Spese sanitarie, Colonna 2 (Spese sanitarie), è richiesto di inserire l’intero importo delle spese sanitarie sostenute per conto proprio e per i familiari a carico. È importante notare che la detrazione del 19% sarà calcolata solo sulla parte che supera l’importo di 129,11 euro.
Per quanto riguarda le spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali, la detrazione è ammessa solo se supportata da fattura o scontrino fiscale che riporti informazioni dettagliate come la natura e la quantità dei prodotti acquistati, il codice alfanumerico del farmaco e il codice fiscale del destinatario.
Quali sono le spese mediche detraibili?
Le spese mediche detraibili nel Modello 730/2024 comprendono una vasta gamma di servizi e acquisti, tra cui:
- Interventi chirurgici
- Spese per dispositivi medici
- Acquisto di farmaci
- Ricoveri e degenze ospedaliere
- Cure mediche generiche
- Acquisto o noleggio di ausili sanitari
- Consulenze specialistiche
- Analisi, radiografie, e altre indagini diagnostiche
Al fine di beneficiare della detrazione delle spese mediche indicate nel rigo E1 (e altri righi correlati come E2, E3, E25), è essenziale conservare la documentazione fiscale emessa dai fornitori di servizi medici. Ad esempio:
- Scontrini fiscali dettagliati per l’acquisto di farmaci
- Documenti riguardanti ausili tecnici e informatici per persone con disabilità
- Certificati medici relativi a patologie esenti
- Ricevute fiscali o fatture per prestazioni mediche