Quando mangi un’arancia, non buttare le bucce: ecco come puoi riciclare le bucce d’arancia in modo intelligente.
Riciclare quanto più possibile è un’attenzione sempre più frequente e quotidiana nelle case italiane, e nell’ottica dell’economia circolare, non si sprecano nemmeno le bucce d’arancia. Ecco come puoi riutilizzarle in modo davvero intelligente.
Riciclare le bucce d’arancia
Solitamente quando si mangia un frutto, la buccia viene gettata nel secchio della spazzatura, ma nel caso il frutto in questione sia un’arancia, le bucce non vanno assolutamente buttate, perchè possono essere riciclate e riutilizzate per altri scopi, davvero smart e intelligenti. Le bucce d’arancia infatti hanno un profumo molto intenso e avvolgente, ed è un vero peccato buttarlo nel cestino dell’umido e sprecarlo così.
La prima cosa che puoi fare con le bucce d’arancia è proprio creare un profumo naturale e rinfrescante da usare in casa. Per realizzarlo devi immergere le bucce d’arancia in una pentola d’acqua e arricchire la miscela con spezie varie (cannella, chiodi di garofano, ecc.), per poi far bollire a fuoco lento. In questo modo l’aroma fresco e intenso delle bucce d’arancia e delle spezie si diffonderà per la casa e donerà un meraviglioso profumo fruttato ai tuoi ambienti domestici.
Tanti usi in casa
Il profumo dell’arancia è inconfondibile, e oltre che nel modo appena visto, puoi sfruttarlo anche creando delle candele profumate da accendere quando vuoi. Per fare una candela al profumo di buccia d’arancia devi tagliare le bucce a striscioline sottili. Prendi un barattolo di vetro e riempilo di cera di soia, aggiungendo le bucce al suo interno. A questo punto fai sciogliere la cera a bagnomaria e poi versa il tutto in uno stampino apposito (oppure nelle vaschette del ghiaccio) e inserisci uno stoppino al centro, lasciando a raffreddare.
Infine, puoi usare le bucce d’arancia per pulire. Infatti, grazie all’acidità e al potere abrasivo, sono perfette per realizzare un fantastico detergente naturale che puoi usare su diverse superfici. Per farlo devi riempire un barattolo di vetro con le bucce d’arancia, e sommergerle con aceto bianco. Aspetta due settimane e fai riposare il composto in un luogo fresco e asciutto. A questo punto filtra il liquido in un contenitore spray e usa il detergente direttamente sulle superfici per lavare, lucidare e rinfrescare.
Immaginavi di poter fare tutte queste cose con delle semplici bucce d’arancia? Basta adoperarsi un pò per trovare soluzioni di riciclo economiche, efficaci e naturali che ci permettono di evitare gli sprechi e di risparmiare, rispettando la natura e tornando un pò alle origini, a quando queste cose le nostre nonne le facevano quotidianamente!