Simmetria del corpo: ecco perchè abbiamo profili diversi, e cosa determina il nostro profilo migliore. Lo dice la scienza.
Il corpo è asimmetrico, e così come le mani sono diverse, le gambe sono diverse e anche gli occhi sono diversi, lo sono anche il profilo destro e il profilo sinistro. Quello che però in pochi sanno è che il profilo migliore è determinato da una serie di processi neurologici e fisici. Ecco perchè.
Simmetria del corpo
Ti sei mai chiesto come mai il profilo destro e quello sinistro sono diversi, e perchè abbiamo una preferenza su quale dei due sia il migliore? La spiegazione è psicologica, e la scelta del profilo migliore stabilisce anche qual è il nostro lato dominante, con tutta una serie di conseguenze. Infatti, la dominanza laterale è radicata nel cervello umano, il quale ha due emisferi che sono in contatto tra loro tramite un corpo calloso. Per capire qual è il nostro profilo migliore basta fare dei semplici test: scrivere, lanciare oggetti, tagliare la carne, ecc.
I due emisferi del cervello controllano funzioni diverse e processi diversi, e la predominanza di uno sull’altro porta riflessi nella nostra vita che non immaginiamo nemmeno. Infatti, proprio come abbiamo un lato del corpo muscolarmente più sviluppato e prevalente rispetto all’altro (se sei mancino per esempio, il tuo braccio sinistro sarà in grado di sollevare un peso maggiore rispetto al braccio destro), anche uno dei due emisferi predomina sull’altro e ci fa sviluppare doti e attitudini particolari e prevalenti rispetto a quelle appartenenti all’altro emisfero cerebrale.
Il profilo migliore
Sapere qual è il nostro lato dominante, e quindi il nostro profilo migliore, non è quindi un fattore puramente estetico e può favorirci o penalizzarci nella vita di tutti i giorni. Infatti, avere un profilo preferito ci fa apparire più determinati e sicuri quando lo mostriamo agli altri, e soprattutto nel mondo sociale, essere consci del nostro profilo migliore può aiutarci tantissimo. Le relazioni con gli altri, i discorsi in pubblico, anche la discussione di una tesi possono diventare molto più facili da affrontare se sappiamo “appoggiarci” sul nostro profilo migliore.
Di contro, questo ha anche degli aspetti negativi. Per esempio, focalizzarci unicamente sul profilo buono può portarci a trascurare l’altro, cosa che non deve mai essere fatta perchè il corpo è una macchina non simmetrica, ma che funziona bene solo se tutto l’insieme si muove in sincronia. Proprio per evitare di enfatizzare troppo il profilo migliore, dovremmo cercare di trovare un equilibrio nei movimenti, nella postura e nei gesti che ci faccia sentire sicuri e parallelamente non ci faccia percepire dagli altri come “sbilanciati” sempre dallo stesso lato.