La scienza dice che pulire casa fa bene alla salute, e farlo in modo regolare e ordinato aiuta anche ad avere una vita più equilibrata.
Da quando la casa andava tenuta in ordine e pulita per “mestiere” ne è passata di acqua sotto i ponti, e al giorno d’oggi fare le pulizie non è certo il primo pensiero che si associa allo stare bene, ma la scienza dice proprio che è così: pulire casa fa bene alla salute.
Pulire casa fa bene alla salute
Pulire casa piace a pochi, si sa, ma a prescindere se si trovi gusto nel pulire, rassettare e lucidare, una cosa comune a tutti è la soddisfazione di vedere tutto in ordine, pulito e profumato una volta terminate le pulizie. Proprio a partire da questo, la scienza ha deciso di studiare e di approfondire l’argomento, rivelando che le endorfine rilasciate dal nostro organismo dopo aver finito di pulire la casa, fanno bene alla nostra salute. Inoltre, lo studio ha dimostrato anche che avere una casa sempre pulita e in ordine aiuta anche l’ordine mentale.
Negli ultimi tempi c’è chi si è accorto di questo aspetto positivo, e ha cercato di legare il buon mantenimento della propria casa ad un maggiore benessere psicofisico, e sono nate le tecniche di decluttering, Marie Kondo ha inventato un metodo per tenere in ordine casa e anima, e sempre più persone applicano queste tecniche nella loro realtà quotidiana.
Le risposte della scienza
Una ricerca dell’Università dell’Indiana ha svelato che un giro di pulizie domestiche migliora la salute del cuore e la qualità del sonno. Per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno analizzato 998 persone tra i 49 e i 65 anni di età, e hanno riscontrato che dopo appena 30 minuti di faccende domestiche, il rischio di infarto per loro si è ridotto al pari di una passeggiata veloce, e che successivamente hanno dormito in modo più profondo. Allo stesso modo, un ambiente pulito, ordinato e profumato migliora la qualità del sonno notturno addirittura del 75%.
Il motivo dietro questi risultati sta nel fatto che una casa in disordine genera in noi un senso di malessere e di fastidio, che a sua volta fa aumentare i livelli di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress. Proprio a tal proposito, una ricerca del 2000 del Department of Design and Environmental Analysis della Cornell University ha dimostrato che più migliorano le condizioni della casa in cui si abita, maggiore è l’impatto positivo sulla salute mentale dei suoi inquilini.
La psicologa Danielle Roeske spiega che “i nostri mondi esterni influenzano inevitabilmente i nostri mondi interiori e viceversa”. Quindi, se siamo depressi o soffriamo di ansia, la nostra casa lo rende evidente, e continuare a tenerla disordinata, sporca e caotica contribuisce unicamente a generare uno stress ulteriore. Quindi, lo dicono gli esperti, le pulizie di casa sono una vera e propria terapia anti-stress e fanno benissimo al nostro organismo e alla nostra mente!