Tante polemiche al Roland Garros contro gli organizzatori. Attacco senza precedenti, nel mirino l’accaduto a Novak Djokovic.
Siamo ormai nella fase finale del Roland Garros, il secondo tanto atteso Slam stagionale e ultimo grande torneo su terra battuta. Un torneo che ha sorriso particolarmente agli italiani, non solo al solito Jannik Sinner ma anche ad altri, protagonisti nostrani in ogni categoria. Nel femminile merita grande spazio ed elogi Jasmine Paolini che nella giornata di domani affronterà in finale Iga Swiatek. Nel doppio spazio invece alla coppia d’oro, sempre più protagonista nel circuito, composta da Bolelli e Vavassori.
Un torneo spettacolare ma che allo stesso tempo ha regalato grosse polemiche, alcune discussioni sui campi e su ciò che accade nel torneo parigino. Una delle polemiche più importanti di questi giorni riguarda il numero uno al mondo Novak Djokovic e la sua feroce critica per i campi su terra del torneo. Più volte negli ultimi match Djokovic aveva lamentato dei campi dove era facile scivolare o cadere e sfortuna vuole che sia accaduto proprio ciò.
Al termine del primo set contro Cerundolo il campione serbo nativo di Belgrado è scivolato e ha riportato un problema al ginocchio. Il tennista è riuscito in un modo o nell’altro a vincere, ma successivamente è stato costretto al ritiro e all’operazione. Djokovic salterà molto probabilmente Wimbledon e il suo obiettivo è rientrare per le Olimpiadi che si disputeranno sempre a Parigi e sempre su questi campi. Quest’infortunio ha generato comunque diverse polemiche tra tifosi e addetti ai lavori.
L’ex tennista John McEnroe ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera ed ha trattato di tanti temi. Dalla super sfida Sinner – Alcaraz fino al caso Djokovic e in questa situazione l’ex campione di tennis è andato giù pesantissimo sulla vicenda:
“Tutto ciò è vergognoso. L’infortunio al menisco di Novak Djokovic supera ogni limite. Mi dispiace per Djokovic, spero di rivederlo a Wimbledon (anche se è molto dura). Vi immaginate cosa succederebbe se LeBron James si facesse male a causa della NBA? Si scatenerebbe il finimondo”, la chiosa finale dell’attuale opinionista.
Insomma un evento quasi tragico che ferma la corsa di Djokovic e contribuisce alla nomina di Sinner come numero uno al mondo. Una figura sicuramente non bella per il mondo del tennis, soprattutto in un momento cosi importante per la crescita del movimento. Parigi e il Roland Garros ne escono malissimo, come McEnroe hanno criticato in molti.
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