L’ufficialità delle ultime ore è una vera e propria mazzata per tutto il calcio internazionale: non c’è più niente da fare
Man mano che passano gli anni, il calcio si ritrova ad affrontare un ricambio generazionale che inevitabilmente farà parecchio discutere. La sensazione è che la qualità si sia abbassata rispetto alle stagioni passate.
Certo, bisogna sempre portare rispetto a chi si affaccia per le prime volte su certi palcoscenici, però le vibes di leggenda vivente non tutti i calciatori sono in grado di darle. E’ una questione molto più profonda, che va al di là del campo da calcio, dei gol e degli assist.
E nelle ultime ore è arrivata una notizia che nessun appassionato di calcio avrebbe voluto leggere. Toni Kroos si ritirerà al termine di questa stagione. La finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund sarà l’ultima partita con i Blancos.
Era arrivato nel 2014 dal Bayern Monaco ed è subito diventato imprescindibile, formando con Modric e Casemiro uno dei migliori reparti della storia. La finale di Champions, comunque, non sarà l’ultima partita per Kroos. Ha scelto di chiudere in grande stile e lo farà con la maglia della ‘sua’ Germania.
Kroos lascia il calcio dopo gli Europei: è ufficiale
E dunque, le ultime partite di Kroos da calciatore verranno disputate con la maglia della Germania a Euro 2024. Si tratta di un grande ritorno, dopo aver detto addio per lasciare spazio ai più giovani. E’ un addio con stile, si parla sempre di un classe ’90 che avrebbe potuto giocare ancora per diversi anni ad alti livelli.
Ma Kroos aveva già dichiarato che il suo ultimo club sarebbe stato il Real Madrid e così è stato: “Non dimenticherò mai questo decennio al Real Madrid, voglio ringraziare il presidente Florentino Perez, il club e tutti coloro che hanno avuto fiducia in me. E’ il momento giusto per prendere questa decisione, la mia ambizione è sempre stata quella di finire la mia carriera ad alti livelli e finirà dopo gli Europei“.
Parole chiarissime, che dimostrano quanto Kroos sia fatto di tutt’altra pasta rispetto ai suoi colleghi. Nessun contratto multimilionario in campionati esotici, solo calcio al top.
Il centrocampista tedesco ha in mente di vincere la 15^ Champions League della storia del Real Madrid, la 6^ della sua carriera dopo le quattro con i Blancos e quella proprio di Wembley con il Bayern Monaco vinta contro il Borussia Dortmund. Non resta che godersi lo spettacolo.