Triste annuncio per il mondo del calcio. Se ne va una leggenda che ha stupito tutti sia in Serie A che con la maglia della Nazionale.
Il calcio è da sempre lo sport di riferimento per tutti gli appassionati del nostro paese. Sia i più giovani che quelli più anziani sono legati al calcio e seguono con attenzione la propria squadra del cuore. Nelle ultime ore se ne è andata una leggenda che tutti noi, specialmente quelli più anziani, ricordiamo con affetto.
E’ morto a 85 anni nelle ultime ore l’ex calciatore della Germania Ovest Karl-Heinz Schnellinger, ex calciatore che ha fatto la storia del calcio. Schnellinger era malato da tempo ed è morto nella ‘sua’ Milano, città che gli ha dato molto nel corso della sua carriera. Il difensore tedesco ha disputato gran parte della sua carriera in Italia, specialmente con la maglia del Milan dove ha giocato per quasi un decennio e collezionato 334 partite e 3 gol.
Karl aveva il soprannome di ‘Wolkswagen’ per il suo rendimento continuo, bravo sia in fase di quantità e qualità, un pilastro di una squadra che ha vinto molto. Con la maglia rossonera Schnellinger ha vinto uno scudetto, tre Coppe Italia, due Coppe delle Coppe, una Coppa dei Campioni e una Coppa Intercontinentale. In Italia ha giocato anche con la maglia di Mantova e Roma, ha iniziato e concluso la sua carriera in Germania ma quasi tutto il suo percorso da calciatore è avvenuto nel nostro paese.
Una carriera da protagonista, un giocatore di altissimo livello che ha brillato non solo con le squadre di club ma anche con la propria Nazionale. Karl-Heinz Schnellinger è stato infatti uno dei protagonisti della semifinale di Coppa del Mondo tra Italia e Germania, la famosa ‘partita del secolo’ del 1970 che vide gli azzurri trionfare dopo una grandissima battaglia.
Schnellinger firmò proprio negli ultimi minuti la rete dell’1 a 1 che portò la sfida ai supplementari ma li le due nazionali si scatenarono e alla fine fu l’Italia a trionfare con un roboante 4 a 3. Per molti è proprio grazie a Schnellinger se quella sfida, inizialmente anche un pò noiosa, è diventata per tutti la ‘partita del secolo’. Alla fine l’Italia cadde però in finale contro il leggendario Brasile.
Diversi club in queste ore stanno salutando Schnellinger, giocatore molto apprezzato dai tifosi e anche dall’allenatore Nereo Rocco che impazziva per le sue caratteristiche di calciatore. Addio ad una leggenda, se ne va un uomo per bene.
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