Non solo Jannik Sinner, il momento del tennis italiano non è dei migliori. Le ultime dichiarazioni sul campione azzurro fanno discutere.
Negli ultimi mesi il tennis è diventato dopo il calcio lo sport di riferimento, quello che milioni di italiani amano seguire e che ha visto protagonista un nuovo beniamino. Stiamo naturalmente parlando di Jannik Sinner, attuale numero due al mondo e stella del tennis e dell’intero movimento sportivo italiano.
Il 2024 del tennista azzurro è stato strabiliante, ma il campione di San Candido aveva concluso già il 2023 nel migliore dei modi, trascinando l’Italia alla vittoria della Coppa Davis. Un successo che mancava da metà secolo e che evidenzia la portata di questo talento. Con Sinner ci sono diversi tennisti in rampa di lancio, giovani di grande prospettiva pronti a prendersi la scena del tennis a livello internazionale.
Da Sinner a Matteo Berrettini fino a Lorenzo Musetti e Luca Nardi, quasi tutti giovanissimi e con ampi margini di crescita. In queste settimane Sinner è fermo a causa di un problema all’anca, ma non è l’unico ad avere problemi ed anzi c’è chi sta peggio, soprattutto a livello di ranking. A Roma nessun italiano ha brillato e sono usciti quasi tutti subito: uno degli uomini più attesi era Lorenzo Musetti, il numero uno a difendere la categoria visto l’assenza di Sinner.
Il talento di Massa Carrara si è ritirato subito, dopo solo un set (perso) contro il francese Atmane. Ennesima delusione di una stagione che non lo ha visto quasi mai protagonista, se non per cose negative.
Sinner-Musetti, non c’è paragone: la sentenza è pesantissima
Fino a qualche anno fa il tennis italiano viveva nel dualismo tra Musetti e Sinner, due giovanissimi pronti a stupire il mondo. Negli ultimi mesi Jannik è sbocciato, consacrandosi a livello mondiale, per Musetti non si può dire assolutamente lo stesso. A parlare di questo confronto è stato Simone Tartarini, coach di Musetti. Intervenuto ai microfoni di Oasport Tartarini ha chiarito:
“Involuzione di Lorenzo? Il problema è che si prende Sinner come riferimento, ma Lorenzo non sarà mai come lui. Sinner è un alieno, Musetti è un tennista di grande talento che non potrà mai avere la stessa continuità di Jannik”. Parole pesanti e che visto la giovanissima età di Musetti sembrano una sentenza piuttosto dura, soprattutto detta dal proprio allenatore. Tartarini ha inoltre spiegato:
“Stiamo lavorando duramente, negli ultimi due-tre mesi si è impegnato molto e vogliamo dare maggior concretezza al suo gioco. L’obiettivo è disputare dei grandi tornei, poi bisogna essere consapevoli che c’è la possibilità di subire importanti battute d’arresto”. Parole forti e che allontanano Musetti dalla vetta, attualmente l’azzurro è intorno alla 30esima posizione e il divario rispetto ai primi posti è evidente. D’altronde lo ha sottolineato lo stesso coach.