Ci sono alcuni alimenti terribili secondo il naturopata che però tutti credono sani: non li troverai mai nel frigo di un esperto.
Alcuni alimenti hanno la fama di essere salutari, ma gli esperti non li considerano tali. Questo è il caso degli alimenti che non si corre mai il rischio di trovare all’interno del frigorifero di un naturopata. Ecco quali sono e perchè non fanno così bene come si pensa.
Falsi miti alimentari
Quando si va da un naturopata o da un nutrizionista, solitamente ci si concentra sugli alimenti “buoni”, ossia quelli da mangiare da quel momento in avanti per stare meglio, per perdere peso o raggiungere il proprio obiettivo di forma fisica. Inversamente però, ci sono anche degli alimenti che vanno evitati per diverse ragioni. I “grandi classici” li conosciamo tutti, come gli insaccati, i fritti e le bevande zuccherine, ma ce ne sono altri che sono considerati, erroneamente, alimenti sani quando in realtà sono l’esatto opposto.
Ecco quali sono gli alimenti, secondo naturopati ed esperti del settore, che non andrebbero consumati, o che comunque andrebbero mangiati davvero poco, perchè non fanno bene come si pensa. Alcuni sono davvero sconvolgenti, come ad esempio lo yogurt magro. “Paradossalmente, i prodotti dietetici sono il modo migliore per ingrassare. Spesso sono più dolci, per compensare la mancanza di grassi, e le versioni “senza zucchero” sono piene di dolcificanti artificiali” spiega la consulente alimentare Lucille Champy.
Alimenti terribili secondo il naturopata
Come già detto, alcuni alimenti sono già famosi per essere dannosi per il nostro benessere, e tra questi spiccano i prodotti industriali, soprattutto salumi, bevande e piatti pronti, che hanno una composizione “più che dubbia” e che non guardano minimamente agli apporti nutrizionali, puntando unicamente sulla facilità di preparazione. Un alimento che ha da sempre fatto discutere è invece il burro, che alcuni considerano sano, ma da consumare in piccole dosi, e altri sconsigliano nella maniera più assoluta. In linea di massima si può dire che è preferibile usarne poco, ma preferirlo ad altri suoi sostituti.
Infatti, proprio parlando di burro, spesso si sente dire che è meglio sostituirlo con la margarina, ma secondo la naturopata Mary Delberghe, questa “non presenta alcun beneficio, sia a causa dei suoi ingredienti, sia come conseguenza del suo processo di produzione. La maggior parte delle varietà di margarina in commercio contiene oli vegetali idrogenati, che portano alla formazione di grassi trans, noti per il loro potere di aumentare i livelli di colesterolo e il rischio di malattie cardiache”. In linea di massima quindi gli esperti suggeriscono di andare oltre le dicerie e le leggende metropolitane e di non affidarsi al sentito dire per decidere cosa mangiare e cosa no, ma che è sempre meglio rivolgersi ad un esperto.