Sembra impossibile pensare ad uno champagne detox, ma la bevanda del momento è proprio così: ecco tutti i suoi benefici.
Lo champagne è una bevanda nota per la sua frizzantezza e il sapore dolce, le bollicine e lo charme da festa, e sembra avere poco a che fare con le bevande detox. Il Kombucha però cambia tutte le carte in tavola: ecco tutti i suoi benefici e le controindicazioni.
Champagne detox
Il Kombucha non è un vero e proprio champagne, ma grazie alle sue proprietà e alle sue caratteristiche lo ricorda molto, tanto che può addirittura sostituirlo. La differenza più grande sta nei benefici che porta, perchè la bevanda del momento ha un forte potere detossinante, che di certo gli champagne classici non hanno. Si tratta di una bevanda di origini orientali, nata in Cina più di 2000 anni fa, che è nota con il soprannome di “elisir dell’immortalità”. Di gran voga tra le star di Hollywood, se ne inizia a parlare anche da noi, perchè questo alimento fermentato aiuta a riequilibrare la flora intestinale e apporta tantissimi benefici al nostro organismo.
Il Kombucha si contraddistingue per essere una bevanda frizzata e naturalmente zuccherina, e deriva dalla fermentazione del té verde, bianco o nero. Il suo sapore è deciso, acidulo e dolce, e chi lo ha assaggiato lo definisce “un misto fra champagne e aceto”. Grazie a YouTube, il Kombucha è arrivato anche da noi, e oggi si può trovare nei negozi bio, però sulla sua reputazione le opinioni sono contrastanti. Se in Giappone lo bevevano i samurai prima di andare in battaglia, la scienza moderna smonta alcuni dei benefici di questa bevanda sull’organismo umano.
Pro e contro della bevanda
Il fatto è che non ci sono ancora degli studi specifici che riguardano gli effetti del Kombucha sull’uomo, per cui i benefici che gli vengono attribuiti sono tutti da verificare. Chi sostiene questa bevanda dice che può rallentare la calvizie, alleviare il diabete, i calcoli renali, la pressione alta, le malattie del fegato e addirittura avere effetti benefici sul cancro. Quello che si sa è che al suo interno ha i polifenoli del té, quindi ha proprietà antiossidanti, e allo stesso modo grazie all’acido acetico è un buon antibatterico e antimicrobico.
Inoltre il Kombucha potrebbe sostenere il sistema immunitario e riequilibrare il microbiota intestinale, combattere l’acne e depurare l’organismo. Di contro, dato l’alto contenuto di zucchero, potrebbe far male a chi soffre di diabete, e a causa del contenuto, seppur limitato, di alcool, è sconsigliato bere il Kombucha durante la gravidanza oppure se si soffre di pancreatite o malattie del fegato. Infine è meglio che lo evitino anche i pazienti con malattie renali e polmonari.