INPS, la nuova truffa via mail ha fatto milioni di vittime: non cascarci, leggi bene tra le righe

Attenzione alla nuova truffa via mail dell’INPS che ha fatto milioni di vittime. Non cascarci, devi leggere tra le righe.

In un periodo economicamente delicato come quello attuale, l’opportunità di ottenere un bonus legittimo rappresenta un sollievo importante per molte famiglie. Specialmente per coloro che hanno figli minori, le cui spese possono aumentare senza sosta, indipendentemente dall’età dei bambini. Misure come l’assegno unico, il nuovo bonus mamma o il bonus asilo nido sono fondamentali per garantire un margine di tranquillità e sostenere le famiglie in difficoltà. È proprio in questo contesto che si nasconde una minaccia: la diffusione di truffe online che sfruttano il nome dell’INPS per ingannare le vittime inconsapevoli.

Nuova truffa INPS via mail: ci stanno cascando tutti

Molte persone, per varie ragioni, attendono comunicazioni dall’INPS. Si tratti di richieste di bonus, assegni di inclusione, domande di NASPI o pensioni, o altro ancora, l’attesa per una risposta è comune a tutti. Ed è proprio su questa vulnerabilità che i truffatori fanno leva, inviando messaggi fraudolenti che sembrano provenire dall’istituto previdenziale.

Recentemente, l’INPS ha segnalato un nuovo pericolo: una truffa via mail che invita a scaricare una falsa app INPS mobile. Quest’app, apparentemente legittima, in realtà nasconde un malware chiamato SpyNote, progettato per assumere il controllo totale dei dispositivi Android, rubare dati personali e condurre attività di spionaggio. Il messaggio di allerta è stato diffuso attraverso i canali social dell’INPS, evidenziando i rischi e invitando alla massima cautela.

La falsa app INPS è stata progettata con cura per ingannare anche gli utenti meno esperti, utilizzando loghi e contenuti ufficiali dell’istituto. Tuttavia, i danni potenziali derivanti dal download di questa app sono devastanti. Tra le funzionalità del malware, l’INPS elenca l’auto-abilitazione delle autorizzazioni, il rilevamento degli emulatori, l’esclusione dalle app recenti, la localizzazione del dispositivo, il keylogging, l’intercettazione di SMS, il furto di password e carte di credito, la cattura di schermate, la registrazione delle chiamate e altro ancora.

Come non cascare in queste frodi?

L’accesso non autorizzato al dispositivo e il furto di dati personali, inclusi i dettagli delle carte di credito, rappresentano un grave rischio per la sicurezza e la privacy degli utenti. È fondamentale diffondere consapevolezza su queste minacce e adottare misure preventive per proteggere se stessi e i propri dispositivi da truffe online.

È importante leggere attentamente tra le righe e prestare attenzione ai dettagli quando si ricevono comunicazioni dall’INPS o da qualsiasi altra istituzione. La prudenza e la consapevolezza sono essenziali per difendersi dalle truffe online e proteggere i propri dati personali. Non cadere nella trappola: la tua sicurezza è in gioco.