Scout Park è un’app che permette di segnalare alle autorità chi parcheggia male, e di ricevere un compenso per averlo fatto.
Quando i vigili non ci sono, ci si concede più facilmente di non rispettare le regole, soprattutto se si parla di parcheggi. Con questa nuova app però chiunque può segnalare un parcheggio fatto male e ricevere in cambio un compenso economico.
App per segnalare chi parcheggia male
Quante volte girando per strada ci si trova di fronte ad automobili parcheggiate male, magari sulle strisce pedonali, o in doppia fila o ancora davanti l’ingresso del proprio garage o della propria abitazione? L’istinto è quello di pensare “guarda che parcheggio”, ma poi oltre questo non si fa mai nulla. I vigili poi, non possono arrivare ovunque, e quindi è molto facile che questo tipo di comportamenti spesso non venga notato e sanzionato. Proprio per ristabilire l’ordine nelle strade, e per sensibilizzare tutti al rispetto delle regole, arriva un’app rivoluzionaria.
Scout Park, l’app che sicuramente dividerà la popolazione tra i sostenitori e gli haters, è un’app che permette a chiunque veda una macchina parcheggiata male, di inviare una segnalazione direttamente ai vigili, e di ricevere in cambio un compenso in denaro. C’è chi accoglierebbe con favore questa iniziativa nella propria città e chi, forse con un pò di coda di paglia, sostiene che si scatenerebbe una guerra tra le persone. La cosa sicura è che, temendo che anche un passante possa farci una multa, sicuramente ci si penserebbe due volte prima di lasciare l’auto dove non si può. Vediamo però nel dettaglio come funziona quest’app, e soprattutto dove sarà operativa.
Scout Park
L’app che fa guadagnare segnalando le infrazioni altrui viene direttamente dalla Svezia, ed è lì che i cittadini possono iniziare da subito a indicare i comportamenti scorretti dei guidatori. Per iscriversi all’app bisogna avere 16 anni e un numero di cellulare e un codice fiscale svedesi. Quando si è in giro per strada e si vede un’auto parcheggiata male o una regola non rispettata, quello che si deve fare è semplicemente scattare una foto della violazione e indicare di cosa si tratta (se un parcheggio non permesso, se manca il disco orario, e via dicendo).
Insieme alla foto bisogna allegare anche il numero di targa e la geolocalizzazione del veicolo affinchè la segnalazione sia presa in considerazione e controllata. Se quello che viene segnalato è corretto, e quindi il veicolo è passibile di multa, il segnalatore guadagna 50 corone svedesi (che equivalgono a circa 4 euro) e il proprietario del veicolo riceve la tanto temuta multa. In questo modo, dice l’AD dell’app Erik Englund, “è vantaggioso per tutti”: i Comuni fanno più multe e hanno più soldi, i cittadini guadagnano segnalando illeciti e i guidatori per paura di ricevere una multa da chiunque, imparano a rispettare le regole.