Acquistare i farmaci generici spesso costa di meno rispetto a quelli di marca. Il sospetto che sia diversi è forte, ecco spiegata la verità.
Qualche volta in farmacia ci siamo trovati di fronte a una scelta, acquistare un medicinale di marca oppure prendere un farmaco generico risparmiando. Quando interviene Il farmacista ti rassicura dicendo che funzionano allo stesso modo, anzi sono proprio “la stessa cosa”, eppure uno costa di più dell’altro. Ecco spiegato il perché di questa diversità.
Partiamo dal presupposto che il farmaco equivalente è un farmaco che ha principio attivo, forma farmaceutica, via di somministrazione, modalità di rilascio, dosaggio, numero di unità posologiche e dosi unitarie uguali a un farmaco di riferimento (“di marca”). A quest’ultimi però è scaduta la copertura assicurata dal brevetto.
Quando un nuovo farmaco viene inserito nel mercato è protetto per diversi anni dal “brevetto”, ovvero solo l’azienda che lo ha creato ha l’esclusiva sulla sua produzione. Il brevetto, quindi, è una sorta di garanzia per l’azienda che ha scoperto un nuovo principio attivo od un medicinale. Si tratta di premiare chi ha il merito dell’inventiva. Questo concetto è un riconoscimento a seguito del lungo lavoro svolto dall’azienda che ha portato poi alla produzione del farmaco. Investendo anche molto e sostenendo molte spese, che il brevetto in qualche modo permette di recuperare. Prima di arrivare al brevetto va anche considerato che, da un punto di vista temporale, passano all’incirca 15-20 anni prima che il principio attivo in questione sia effettivamente disponibile sul mercato
Una volta che il brevetto è scaduto, per legge, chiunque sia in possesso dei mezzi tecnologici e delle strutture idonee, di riprodurre, fabbricare e vendere può farlo. Chiaramente prima si necessita dell’autorizzazione dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Ecco il vero motivo per cui un farmaco equivalente costi di meno, in media di circa il 20%, rispetto all’equivalente. L’azienda produttrice dell’originale deve affrontare costi di produzione nettamente superiori rispetto a quello equivalente. Per essere certo che quello che stai acquistando sia un farmaco equivalente ti basta controllare che sulla confezione e sul foglietto illustrativo ci sia la dicitura “Medicinale Equivalente”.
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