È l’ecosistema più importante del pianeta: un mondo affascinante che dobbiamo proteggere

L’Amazzonia, la più grande foresta pluviale del mondo: il polmone verde che va difeso con tutte le nostre forze

foresta amazzonica
foresta amazzonica – palidoronews.it

L’Amazzonia, la più grande foresta pluviale del mondo, si estende per oltre 6,7 milioni di chilometri quadrati in Sud America, una superficie pari a due volte l’India. Un vero e proprio gigante verde che ospita una biodiversità senza pari: oltre il 10% delle specie conosciute sulla Terra vive in questo ecosistema rigoglioso e vibrante.

Il polmone verde

L’Amazzonia è spesso definita il “polmone verde” del nostro pianeta per la sua capacità di assorbire anidride carbonica e rilasciare ossigeno. Tuttavia, la sua funzione principale è quella di immagazzinare grandi quantità di carbonio: si stima che circa 123 miliardi di tonnellate di carbonio siano stoccati negli alberi, nelle radici e nel suolo della foresta pluviale. Una riserva di vitale importanza per la lotta contro il cambiamento climatico.

L’Amazzonia è un vero e proprio paradiso per la fauna selvatica: migliaia di specie di animali, dagli insetti più piccoli ai grandi felini come il giaguaro, trovano rifugio e cibo nella foresta pluviale. Un’incredibile varietà di forme di vita che arricchisce il nostro pianeta e che ha ancora molti segreti da svelare.

Il Rio delle Amazzoni, il secondo fiume più lungo del mondo, attraversa la foresta pluviale fornendo acqua e nutrimento a un ecosistema vastissimo. La sua portata è talmente grande che sfocia nell’Oceano Atlantico creando una corrente di acqua dolce che si estende per chilometri.

totem indigeno
totem indigeno – palidoronews.it

Diritti minacciati e un futuro incerto

Non solo animali, la foresta amazzonica è abitata da milioni di persone, tra cui oltre 2 milioni di indigeni che da sempre vivono in armonia con la natura. Questi popoli hanno sviluppato una conoscenza profonda della foresta e delle sue risorse, gestendole in modo sostenibile e tramandando di generazione in generazione le loro tradizioni e culture.

I popoli indigeni sono i custodi della foresta e stanno subendo in prima persona gli effetti del cambiamento climatico. L’aumento delle temperature, l’intensificarsi di eventi meteorologici estremi come siccità e inondazioni, e la deforestazione stanno minacciando il loro modo di vivere e la loro stessa sopravvivenza.

L’Amazzonia è purtroppo sottoposta a numerose minacce: attività illegali di sfruttamento delle risorse come il taglio illegale di alberi, l’espansione dell’agricoltura industriale e l’estrazione di minerali stanno mettendo a rischio la foresta e i diritti delle popolazioni indigene. Le nostre scelte alimentari possono avere un impatto significativo sulla foresta amazzonica. Ridurre il consumo di carne e latticini, scegliere prodotti a km 0 e certificati come “sostenibili” sono piccoli gesti che possono fare la differenza.

 

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