Insonnia: la patologia più sottovalutata con alti rischi per la salute, attento a questi segnali

Insonnia: la patologia più sottovalutata con alti rischi per la salute, se non trattata può avere effetti dannosi

donna che non riesce a dormire
donna che non riesce a dormire

 

L’insonnia perseguita buona parte della popolazione mondiale e per questa ragione è una delle patologie più diffuse. Difficoltà nel prendere sonno, risvegli notturni frequenti o risvegli  anticipati al mattino, sono i sintomi che meglio la contraddistinguono e possono avere grande influenza sulla salute e persino sulla qualità della vita. Erroneamente percepita come una condizione non piacevole temporanea, se portata alle lunghe può provocare gravi conseguenze per la salute fisica e mentale.

 

Insonnia: la patologia più sottovalutata, cos’è e quali sono le cure

 

Appurato che l’insonnia è un disturbo, non si ferma alla mancanza di sonno ma molte volte è seguita dall’irritabilità, stanchezza durante le ore del giorno, perdita di memoria e difficoltà di concentrazione. Tutto questo può avere un grande impatto sulla vita di tutti i giorni fino a minare le performance sul lavoro, le relazioni personali e il benessere generale. Essenziale quindi è riconoscere da subito i sintomi che l’insonnia porta con sé in modo da poter agire per tempo e in modo efficace. In base alle gravità e alle cause, l’insonnia è classificata in categorie differenti. L’insonnia cronica, si manifesta con tempistiche lunghe e interferisce con la vita di tutti i giorni a causa dei disturbi continui del sonno. Mentre l’insonnia acuta, si manifesta con tempistiche brevi ed è frequentemente legata ai traumi o allo stress. 

uomo stressato
uomo stressato

Forme diverse si caratterizzano con difficoltà a prendere sonno e risvegli. Le cause dell’insonnia sono varie e comprendono depressione, ansia e stress oppure disturbi psichici. Possono riguardare anche patologie come il reflusso gastrico, apnea, dolore e malattie varie. Farmaci, caffeina e sostanze come gli alcolici possono facilitare l’insorgenza motivo per cui se ne consiglia un uso moderato. Le conseguenze della mancanza di sonno portano ad obesità, rischi per il cuore, al diabete e ad abbassare le difese immunitarie facilitando la contrazione di malattie

 

Trattamenti per l’insonnia 

 

La cura varia a seconda della gravità, si parte da un approccio comportamentale per risolvere lo stress e modificare il modo di dormire, altro approccio è quello farmaceutico, come ad esempio l’utilizzo di sedativi che avendo effetti collaterali vanno assunti solo su diagnosi di un medico. I due trattamenti possono essere combinati insieme. Rivolgersi ad un esperto è essenziale soprattutto quando l’insonnia è legata a sintomi gravi, quali depressione e disturbi mentali, si consiglia di farlo nell’immediato in quanto il professionista dovrà predisporre una terapia individuale e mirata.

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