Fai molta attenzione a non commettere questo comunissimo errore se vuoi riprendere a correre: rischi di rovinare tutto.
La bella stagione si avvicina inesorabilmente, e ora che l’inverno sta lasciando posto alla primavera, i sensi di colpa tornano a farsi sentire. Quale miglior cosa quindi se non riprendere la buona abitudine di correre? Attento però a non fare un errore in particolare, perchè rischi di rovinare tutto!
Correre fa benissimo alla salute, è una delle attività migliori in assoluto che possiamo fare per stare in forma sotto tanti punti di vista. In inverno correre può essere una scocciatura, tra pioggia, buio, freddo e il rischio costante di ammalarsi, ecco perchè in tanti decidono di sospendere la corsa durante i mesi invernali. Visto che però questi volgono al termine, le scuse per non rimettere subito le scarpe da jogging iniziano a scarseggiare.
Se vuoi riprendere a correre e metterti in forma per la temibile prova costume però, non farlo senza cognizione di causa, perchè correre in modo sbagliato può fare altrettanti danni di quanto correre in modo corretto possa farci bene. Ci sono diversi errori da evitare, ma ce n’è uno che li racchiude tutti, e che è anche il più comune tra tutti quelli che decidono di voler iniziare a correre o che tornano a correre dopo tanto tempo. Ecco qual è e perchè dovresti evitarlo a tutti i costi.
L’errore più grande che tu possa fare nel momento in cui inizi o ricominci a correre dopo tanto tempo di inattività, è quello di farlo senza un piano ben preciso. Andiamo con ordine, e partiamo dall’intenzione. La prima volta che si corre, non si deve correre fino a sentire la stanchezza, e non si deve nemmeno correre al massimo delle nostre forze, perchè quando ci sentiamo stanchi, siamo già oltre il limite cui può arrivare il nostro corpo.
All’inizio devi partire con un percorso ben preciso, e alternare una camminata veloce a una corsa leggera, e puoi partire con slot da 1 chilometro l’una da ripetere per 10 volte. Inoltre è importantissimo fare stretching prima di iniziare l’attività fisica, e modulare la corsa sia in base al terreno che alla tua forma fisica, andando progressivamente a diminuire la camminata allungando il tempo di corsa.
Così facendo, il tempo dell’allenamento si allungherà gradualmente, e così anche l’intensità, facendoti arrivare dopo un solo mese a correre 5 chilometri di fila senza affanno, gambe doloranti e, soprattutto, un enorme rischio di infortunio. Ricordati che Roma non è stata costruita in un giorno, e che un allenamento costante e graduale può portare molti più risultati di un allenamento intensivo di pochi giorni e “fine a sé stesso”. Non chiedere troppo al tuo corpo, ma abitualo all’attività fisica in modo pian piano crescente.
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