È un modo di fare comune ma a Berlino se lo fai ti ridono dietro ed è comunque vietato. Ma perché questa presa di posizione?
Berlino, la capitale tedesca, offre ai visitatori un mix unico di storia, cultura e vita sociale. Tuttavia, c’è un aspetto della cultura moderna che molti turisti potrebbero non aspettarsi di trovare qui. In un’epoca in cui questo gesto comune è diventata una pratica diffusa in tutto il mondo, a Berlino questa abitudine è considerata quasi un tabù.
Se c’è una cosa che i berlinesi non amano, è sicuramente farsi i selfie. A differenza di molte altre città, dove questa pratica è diventata parte integrante della cultura dei turisti, a Berlino è considerata una violazione della privacy e un segno di scarsa sensibilità nei confronti del contesto culturale e storico della città.
Secondo un articolo di Kate Bettes per BBC Travel, i tedeschi, in generale, sono piuttosto schivi e riservati quando si tratta di condividere informazioni su di sé. La privacy è un valore fondamentale per loro, e questo si riflette anche nell’atteggiamento nei confronti dei selfie. Solo una piccola percentuale dei giovani tedeschi considera utile scattarsi un selfie e condividerlo sui social media, secondo una ricerca dell’Università di Hohenheim.
Ci sono diverse ragioni dietro a questa diffidenza verso i selfie a Berlino. Innanzitutto, c’è un fattore culturale che risale al periodo della divisione della Germania e al controllo rigido delle autorità sovietiche fino al 1989. Questo retaggio di protezione della propria privacy potrebbe ancora influenzare il modo in cui i tedeschi vedono la condivisione di immagini di sé stessi.
La cultura dei club a Berlino gioca un ruolo significativo nell’avversione ai selfie. Molti dei locali più famosi della città incoraggiano attivamente i loro ospiti a lasciare i telefoni cellulari in tasca e a immergersi completamente nell’esperienza del momento. Alcuni club, come il Sisyphos e il Berghain, addirittura vietano espressamente di scattare foto all’interno. Questo invito a una “detox digitale” si estende anche a luoghi pubblici come la piscina Badeschiff.
Il rapporto negativo dei berlinesi con i selfie è amplificato dall’atteggiamento poco appropriato dei turisti. Un esempio lampante è rappresentato dal Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa nel quartiere Mitte, dove i visitatori spesso si comportano in modo irrispettoso scattando selfie tra le stele commemorative. Questo comportamento è considerato estremamente indelicato data la natura simbolica e commemorativa del monumento.
Questa avversione verso i selfie è radicata in motivazioni culturali, storiche e socioculturali, che rendono questa pratica non solo poco gradita, ma addirittura imbarazzante agli occhi della comunità berlinese.
Le vincite al Lotto sono un miraggio? Forse non lo sai ma con questo metodo…
Segni zodiacali e caldo torrido: ognuno reagisce in modo diverso, ecco come ognuno sta vivendo…
I numeri angelici negativi evidenziano un periodo della vita non positivo. Se vedi questo in…
È bellissima ma anche una pianta infestante velenosa spesso e volentieri presente in giardino: eliminala…
Fai molta attenzione al rawdogging in aereo: ecco cosa rischi a stare ore e ore…
Piatti unti e puzzolenti senza speranza? Il rimedio esiste ed è antichissimo con soli due…