Ecco come sono riuscita a pulire le fughe senza candeggina, e a rimuovere ogni traccia di sporco e di muffa, fai come me.
Pulire le fughe delle piastrelle è una delle cose più odiate tra i lavori di casa, e anche tra le più difficili. Spesso si ricorre all’uso della candeggina, pensando sia l’unico rimedio efficace, ma in realtà c’è un altro modo altrettanto fruttuoso. Ecco di cosa si tratta.
Pulire le fughe senza candeggina
Quando le fughe delle piastrelle iniziano ad annerirsi è sintomo di sporcizia, germi, batteri e muffa, e nessuno vuole averci a che fare. Per prevenire il problema è essenziale fare una pulizia regolare delle fughe, ma quando nonostante gli sforzi, il nero torna a galla, l’unica soluzione sembra essere la candeggina. Devo ammettere però di non essere una grande fan della candeggina, per cui ho cercato (e trovato) un modo per far tornare bianche le fughe delle piastrelle senza utilizzare la candeggina, e ho deciso di condividerlo.
Prima però va fatta una doverosa precisazione: il nero che si deposita nelle fughe nasce principalmente a causa della muffa, che si forma maggiormente dove c’è tanta umidità (quindi il bagno e la cucina sono gli ambienti più favorevoli alla proliferazione). La muffa si nutre di sporco, residui e umidità, appunto. Quindi quello che serve è un modo per eliminare la muffa, e cercare di evitare che torni a formarsi poco dopo. Innanzitutto, dobbiamo assicurarci di arieggiare il più possibile gli ambienti dove si annida di più, e poi di abbassarne l’umidità. Passiamo ora al rimedio contro il nero, che non prevede l’uso di candeggina.
Un rimedio potentissimo
Per liberarmi dello sporco nelle fughe delle piastrelle di bagno e cucina io uso un metodo formidabile che non richiede l’utilizzo della candeggina o di altri detersivi. Il rimedio fai da te è facilissimo da realizzare, e puoi usarlo anche su altre superfici e oggetti che devi disinfettare o igienizzare, perchè elimina la muffa e ne previene la ricomparsa. Per farlo servono 250 ml di acqua distillata, 200 ml di acqua ossigenata, 10 g di acido citrico e un cucchiaino colmo di detersivo per piatti.
Innanzitutto devi sciogliere l’acido citrico nell’acqua distillata e poi aggiungere l’acqua ossigenata, lasciando per ultimo il detersivo per piatti. Dopo aver mescolato bene tutti gli ingredienti, puoi travasare il risultato in un contenitore spray e vaporizzarlo sulle superfici da trattare. Prima di applicare questo composto però, lava la superficie con acqua e sapone di Marsiglia e lascia in posa per 15 minuti. Passa un vaporetto a bassa pressione sulle fughe e solo dopo spruzza la soluzione fai da te. Ora lascia agire per 30 minuti e poi strofina con una spazzola e risciacqua, e il gioco è fatto: fughe bianche e protette dalla muffa!