Se hai un gatto dovresti eliminare subito queste piante d’appartamento tossiche: rischi di avvelenare il tuo amico a 4 zampe!
Se tieni alla salute del tuo gatto dovresti subito controllare di non avere in casa una di queste 3 piante d’appartamento comunissime, perchè sono tossiche per i gatti. Ecco quali sono e quali rischi corre il tuo gatto a stargli intorno.
Piante d’appartamento tossiche
Quando c’è uno spazio in casa da arredare, spesso si ricorre alle piante: sono belle, puliscono l’aria e costano poco. Per non parlare delle piante aromatiche, che non solo sono belle ed economiche, ma danno anche un sapore spettacolare ai nostri piatti. Insomma, le piante possono avere tantissimi pregi e apportare numerosi benefici all’uomo, ma chi ospita in casa un amico a quattro zampe, deve fare attenzione a quali piante tiene in casa.
Chi in casa ha un gatto, infatti, dovrebbe sapere che non tutte le piante sono adatte alla convivenza con il proprio amico felino, perchè alcune potrebbero essere altamente dannose. Nello specifico, la pericolosità più grande viene da 3 piante d’appartamento comunissime, che quasi tutti hanno in casa, ma che per i gatti sono altamente nocive, se ingerite.
Se per caso hai queste piante in casa, e noti che il tuo gatto soffre di problemi gastrointestinali frequenti, portalo subito dal veterinario e liberati immediatamente delle piante!
Eliminale subito
Per scongiurare qualsiasi evenienza, è bene sbarazzarsi immediatamente dei ciclamini. Questa pianta è molto comune negli appartamenti e nei balconi italiani, perchè resiste molto bene al freddo e alle temperature più rigide, rimanendo bella ed elegante a prescindere dal meteo. Inoltre ha dimensioni contenute ed è facile da mantenere, per cui anche chi ha il pollice nero riesce tranquillamente ad avere una pianta di ciclamino in casa senza drammi. Se si ha un gatto però, la storia cambia totalmente.
Il ciclamino infatti ha una concentrazione di tossicità molto elevata per i gatti, soprattutto all’interno delle radici. Se un gatto ingerisce una qualsiasi parte di questa pianta può incorrere in problemi gastrointestinali importanti, per cui è meglio disfarsene quanto prima. Un’altra pianta molto comune negli appartamenti è lo spatifillo, che oltre ad arredare, purifica l’aria. Le sue foglie grandi, lunghe e lucide si arricchiscono di fiori durante la primavera e l’autunno, ma se malauguratamente il tuo gatto ne mangia una parte, potrebbe avere infiammazioni alla bocca, ulcere orali e problemi gastrointestinali e respiratori.
Infine, la terza pianta tossica per i gatti è la primula, una pianta coloratissima a foglie piccole. Vista la sua fioritura nei primi mesi invernali, è molto gettonata negli appartamenti e negli uffici, ed è anche molto ornamentale. Per i gatti però non è così bella: se la ingeriscono rischiano problemi gastrointestinali, dermatiti da contatto e altri disturbi.