Il latte scaduto non dovrebbe essere buttato: ecco tutti i segreti per evitare lo spreco

Personalmente bevo poco il latte, oramai l’ho quasi del tutto sostituito col latte vegetale, anche se talvolta mi diletto a utilizzarlo per cucinare torte, biscotti o qualche altra ricetta golosa. La mia casa è abitata da due esseri viventi, io e il mio gatto. Il mio gatto non è il classico goloso di latte, anzi tutt’altro e spesso mi è capitato di non finirlo e farlo scadere. L’errore che spesso ho fatto è stato proprio quello di buttarlo. Di recente ho scoperto che sbagliavo a farlo e voglio condividere con voi tutti i segreti poco conosciuti per evitare di sprecarlo.

Latte, un alimento da non sottovalutare

Il latte è sicuramente un alimento fondamentale nella nostra quotidianità, ma nello stesso tempo è anche uno dei prodotti più delicati e più facilmente deperibili che troviamo nel nostro frigo. Infatti ha una scadenza molto breve soprattutto se si tratta di latte fresco. Sono certa che come succede a me, può capitare spesso di non consumarlo in tempo. Ovviamente il latte scaduto non potrà in nessun modo essere consumato ma può avere una nuova vita ed essere utilizzato in vari ambiti della casalingo.

Ho scoperto ben cinque modi per riutilizzare il latte scaduto, senza doverlo buttare, ma ridandogli uno scopo utile. Sono in totale cinque e sono certa che vi saranno particolarmente utili:

• Usatelo come fertilizzante: pur essendo scaduto, il latte può conservare sali minerali e vitamine che sono necessari alla sopravvivenza delle tue piante: un fertilizzante semplice e 100% naturale.
• Ottimo per la pulizia della pelle: non della nostra pelle ma di scarpe, borse o altri accessori in pelle. Di solito sono molto delicati e possono risentire l’effetto dei prodotti chimici che si usano per pulirli. Per questo motivo il latte si rivela un valido alleato: vi basta passare sulla macchia un panno imbevuto di latte e lasciare asciugare.
• Come smacchiatore: molte macchie ostinate hanno bisogno di essere pre-trattate. Il latte scaduto può contribuire alle operazioni di pulizia di macchie particolarmente difficili. Basterà mettere in ammollo la macchia in acqua e latte per una notte e poi procedere con le normali operazioni di lavaggio.
• Pulire l’argenteria: il latte scaduto può diventare l’ingrediente fondamentale di un vero e proprio brillantante fai da te. Bisognerà farlo bollire con qualche goccia di limone. Una volta raffreddato si potrà usare per pulire l’argenteria.
• Per farsi un bagno: infine, il latte è noto per le sue proprietà emollienti e nutrienti, per questo motivo può apportare molti benefici alla pelle (questa volta alla vostra di pelle, come faceva Cleopatra). Sarà sufficiente qualche bicchiere nella vasca da bagno e il risultato sarà garantito.