Segui questi consigli per lucidare l’argento annerito e vedrai che splendore: brillerà di luce nuova e non si rovinerà!
Lucidare l’argento annerito è un’operazione che spaventa tantissime persone, perchè è molto facile rovinare questo materiale in maniera irreversibile. Con questa guida però, si può imparare passo passo come pulire l’argento e ridargli la sua brillantezza naturale, senza rischiare di rovinarlo.
Quanti in casa hanno un vecchio servizio da tavola della nonna che ha bisogno di una bella lucidatura? E quanti rimandando di volta in volta questa operazione per timore di rovinare irrimediabilmente il materiale? In passato la lucidatura dell’argenteria rientrava tra i compiti delle governanti, e successivamente delle padrone di casa, mentre oggi sempre più spesso questa operazione viene tralasciata del tutto, sia per inutilizzo dell’argenteria stessa, sia per timore di rovinare l’argento.
L’argento è un materiale facilmente soggetto ad annerimento, che altro non è se non l’ossidazione (dovuta all’esposizione all’aria), ma per farlo tornare al vecchio splendore basta seguire dei semplici consigli (casalinghi ovviamente) tramandati dalle nonne e dalle zie più attempate. A far annerire l’argento contribuiscono anche sostanze acide come il sudore, i cosmetici e simili, ma non importa che si tratti di gioielli, di posate o di cornici, tutti gli oggetti in argento possono essere puliti e lucidati con questi metodi.
I consigli della nonna non sbagliano mai, anche se nell’era in cui viviamo ci sono tantissimi prodotti specifici per la lucidatura dell’argento che sono ottimi e servono benissimo allo scopo. Capita però di non averli in casa quando se ne ha bisogno, e in quel caso basta servirsi del bicarbonato: riempire una bacinella con dell’acqua calda e aggiungere due cucchiai di bicarbonato per ogni litro d’acqua, e poi immergere l’oggetto. Dopo una ventina di minuti l’oggetto deve essere sciacquato e asciugato con un panno morbido, e lo splendore sarà immediato.
In alternativa al bicarbonato, un altro prodotto utilissimo per lucidare l’argento è il sapone di Marsiglia, da utilizzare in scaglie. In questo caso l’oggetto va strofinato leggermente con una spazzola dalle setole morbide, per poi essere sciacquato e asciugato come sopra. Et voilà, argento brillante come non mai!
Ora che è chiaro come lucidare qualsiasi oggetto in argento, è venuto il momento di spiegare come conservare l’argento nel modo giusto. Per non farlo rovinare, si deve semplicemente avvolgere in un panno pulito e morbido, e ci penserà la stoffa a proteggere l’oggetto in questione sia dall’aria che dalla polvere o dagli agenti acidi. Un materiale da evitare come la peste quando si maneggia l’argento è la gomma, quindi non bisogna mai e poi mai legare le posate con gli elastici in gomma prima di riporle nel cassetto!
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