Mare Fuori, da Napoli a Milano: pubblico senza parole, cosa sta succedendo

I fan dell’amatissima serie tv sconvolti da quanto sta accadendo, nessuno si sarebbe aspettato una mossa del genere. Eppure è tutto vero.

L’hype per la quarta stagione di Mare Fuori è alle stelle, nelle ultime ore è arrivata anche la conferma sulla data di uscita dei nuovi episodi. Sui canali ufficiali si legge infatti che lo sceneggiato tornerà per il quarto capitolo a partire da giovedì 1 febbraio, ovvero quando i primi sei episodi inediti finiranno in catalogo su RaiPlay. Per quanto riguarda la messa in onda televisiva su Rai 2, ci sarà da pazientare ancora un po’.

Il debutto in palinsesto è atteso infatti per mercoledì 14 febbraio in prima serata, la programmazione andrà avanti così per sei settimane. In totale la season 4 si comporrà di 12 episodi, non mancheranno ovviamente le sorprese per i fan. Una in particolare però li ha sconvolti in questi giorni. Dopo l’esordio avvenuto nella città di Napoli, infatti, sarà Milano a diventare protagonista il mese prossimo; l’appuntamento in questo caso è fissato per il 13 febbraio.

Il musical di Mare Fuori arriva a Milano, in scena al Teatro degli Arcimboldi

Mentre cresce l’attesa per la quarta stagione di Mare Fuori, c’è curiosità tra gli appassionati della serie tv per la trasposizione teatrale a opera di Alessandro Siani. L’esordio a Napoli ha riscosso un successo al di sopra delle aspettative, ora lo spettacolo proverà a confermarsi anche a Milano, visto che sarà in scena al Teatro degli Arcimboldi dal 13 al 18 febbraio 2024.

All’interno del cast selezionato con attenzione per il musical ci sono anche alcuni volti noti. Oltre al cantautore Andrea Sannino c’è Maria Esposito, sempre nei panni di Rosa Ricci, e poi Antonio Orefice, che invece sarà ancora Totò, ma anche Enrico Tijani, nel ruolo di Diego detto ‘Dobermann’.

Non nasconde l’emozione e l’entusiasmo per il progetto il regista, che ne ha parlato così di recente: “Grazie al cast di Mare Fuori ci buttiamo in questa nuova sfida e riflettiamo su questa gioventù bruciata, che è figlia di un destino amaro e inaccettabile. Gli occhi dei ragazzi e le loro voci, la musica, l’anima e le risate amare, tingono l’anima e sono pronte ad abbracciare il pubblico e questi ragazzi”.