Apple, scenario (molto) preoccupante nel 2024: cosa spunta fuori adesso

Apple è regina del mercato, nel 2023 il trend è stato confermato, ma tra poco potrebbe perdere tutto: ecco qual è lo scenario preoccupante. 

Nel 2023 Apple ha confermato di avere un fatturato in crescita. Questo perché ormai sono davvero tanti coloro che si possono definire come Apple-dipendenti: acquistano solo prodotti dell’azienda di Cupertino e continuano a spendere tanto per assicurarsi i modelli top di gamma.

Ma non è solo per questo che Apple ha guadagnato nel corso del 2023. Infatti, da tempo la società leader nel settore tech è riuscita a ottenere un’altra importante rendita che non deriva dalle vendite di iPhone: quella degli abbonamenti e dei servizi digitali. Ora però, nel 2024 quest’entrata potrebbe calare drasticamente. Perché? Ecco tutte le info da conoscere.

Apple, ecco perché potrebbe perdere molto nel 2024

Come detto prima, Apple guadagna molto non solo per la vendita di dispositivi fisici, come iPhone o iPad ma anche dall’erogazione di servizi digitali. Tra gli abbonamenti più redditizi per la società ci sono Apple Music, Apple Tv, Apple One e iCloud+.

Inoltre, Apple guadagna anche grazie a tutte le applicazioni che vengono scaricate da App Store. Proprio così: chiunque acquista su questo portale paga una commissione all’azienda di Cupertino. Di conseguenza, questo sistema fornisce ad Apple un’entrata importante che è diventata un fattore quando si parla di risorse finanziarie.

Proprio questo però potrebbe cambiare nel 2024. Perché? Secondo un report del Financial Times, Apple dovrà affrontare il fenomeno Side Loading. Si tratta di una regola imposta dall’UE che da delle limitazioni ad Apple: l’azienda dovrà permettere agli utenti di scaricare app anche su altri portali, non solo su App Store.

In aggiunta, Apple dovrà permettere agli utenti di pagare con sistemi di pagamento alternativi a quelli già proposti, perdendo le commissioni attuali. Insomma, si tratterebbe di una piccola rivoluzione in ambito tech e potrebbe rappresentare un guaio per l’azienda statunitense. Secondo alcune stime infatti, la società guadagnerebbe circa 7 miliardi di dollari dai servizi collegati ad App Store.

Il Side Loading potrebbe aver origine nei paesi UE ma espandersi anche in altre nazioni. Non a caso, negli ultimi tempi in Giappone si parla di un provvedimento analogo, con molti utenti che apprezzerebbero ciò, e Apple potrebbe dover affrontare la situazione anche nel Paese nipponico.

Sicuramente i vertici dell’azienda studieranno una mossa per contrastare il Side Loading e proporre un’alternativa al riguardo. Non resta far altro che aspettare e vedere come si evolverà la situazione nei prossimi mesi.