Lutto nel mondo dello sport, si è da poco spento Mario Zagallo: leggenda del Brasile detentore di un prestigioso record.
Il 2023 è stato un anno nefasto per quanto riguarda gli sportivi morti prematuramente e a quando pare anche questo 2024 appena iniziato sembra già essersi trasformato in un anno di addii. Brutta notizia arrivata direttamente dal Brasile che dopo aver perso Pelé, proprio a ridosso del Natale è stato celebrato il primo anno dalla scomparsa, ha dovuto salutare un’altra leggenda.
Il suo nome è Mario Zagallo è stato un allenatore e giocatore di calcio legato fortemente ai colori della nazionale sudamericana più vincente che ci sia. Cinque titoli mondiali vinti da parte della Seleçao che ha visto in Zagallo uno dei maggiori esponenti della sua storia, nel famigerato Brasile di Pelé che tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio degli anni settanta riuscì a vincere tutto c’era anche il compianto fantasista.
Tanta passione per Zagallo che ha iniziato a giocare a calcio da giovanissimo e, nonostante i divieti da parte dei genitori, è riuscito a coronare il proprio sogno di diventare professionista. I suoi erano tempi diversi e raggiungere i propri obiettivi era sicuramente più soddisfacente di oggi. Il mito se n’è andato lasciando un solco nel cuore dei tifosi che lo ricorderanno per sempre come una leggenda del calcio. Soprattutto per quello che è il suo record.
Il record di Mario Zagallo: è stato il primo a raggiungere questo traguardo
In oltre 150 anni di calcio, pochi protagonisti hanno potuto vantare un traguardo prestigioso come quello ottenuto da Zagallo: l’ex attaccante vanta infatti il primato di essere riuscito a vincere la Coppa del Mondo prima da giocatore e poi da allenatore. Tre titoli vinti per lui che è stato raggiunto solo da Didier Deschamps.
Loro due sono infatti gli unici che nel corso della loro carriera hanno potuto vantare un record simile. Due Mondiali vinti per il francese, nel 1998 da calciatore e nel 2018 da allenatore, e tre invece per il compianto Zagallo. La leggenda verdeoro si è infatti tolta la soddisfazione di vincerne ben due da calciatore, nel 1958 e nel 1962, e uno da allenatore, nel 1970.
Record che potrà essere eguagliato, anche superato, ma che nessuno potrà mai portargli via. D’altronde è stato lui il primo a far registrare un traguardo del genere. Mario Zagallo si è spento nella sua Rio de Janeiro il 5 gennaio 2024 all’età di 92 anni lasciando un bellissimo ricordo di sé anche a chi non ha avuto il piacere di vedere le sue imprese con i propri occhi.