Stanno trapelando proprio in questi giorni nuovi dettagli sul torneo, regna lo scetticismo ma un dettaglio ha fatto gioire più di qualcuno.
Saranno settimane decisive per porre le basi della Superlega, A22 Sports procede spedita verso l’obiettivo da quando la Corte di Giustizia dell’Unione europea si è espressa sulla questione. I club che parteciperanno infatti non potranno essere sanzionati da UEFA e FIFA, spianando la strada di fatto verso la creazione del torneo vero e proprio. Si tratterà di una competizione aperta, alla quale dovrebbero prender parte 64 squadre, da suddividere in 3 ‘gironi’ – due da 16 e uno da 32 – con tanto di promozioni e retrocessioni.
Per quanto riguarda il regolamento, a fornire ulteriori dettagli è El Partitazo di Cope. Durante la trasmissione spagnola è emerso come la prima fase – quella a gironi – potrebbe partire già a settembre del 2025, andando avanti fino all’aprile successivo. Si qualificheranno alle fasi finali le prime quattro di Star League e Gold League oltre alle prime due provenienti dalla Blue League. Spazio anche alla Superlega femminile, che dovrebbe seguire le stesse modalità.
Quanti investimenti per la Superlega e c’è una novità per i tifosi
In questi mesi di attesa sul pronunciamento della Corte di Giustizia Ue riguardo la Superlega, si è parlato soprattutto della copertura economica dell’ambizioso torneo. È stata A22 Sports stessa a chiarire come per i club che parteciperanno saranno messi a disposizione ben 15 miliardi di euro, da spalmare su tre stagioni complessive – il progetto sarà garantito inizialmente per tre anni.
Arriveranno soprattutto da fondi di investimento europei e nordamericani, almeno per il momento nell’equazione non sono stati inclusi partner sauditi. Nelle tasche delle squadre che aderiranno, in definitiva, finiranno 4,6 miliardi di euro – visto che 400 milioni saranno destinati al calcio dilettantistico, una sorta di fondo di solidarietà – ovvero il doppio di quanto garantisca oggi la UEFA.
Possono gioire intanto i tifosi a favore della competizione, visto che A22 metterà in piedi una piattaforma di streaming per la visione gratuita dei match. Si chiamerà Unify e trasmetterà le gare di Superlega sostenendosi unicamente attraverso gli inserti pubblicitari. Non solo, perché saranno poi messi a disposizione pacchetti premium a seconda delle esigenze di ogni utente.